Segnalazioni di illeciti (whistleblowing)
La legge 190/2012, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico l’istituto del cosiddetto whistleblowing, che si sostanzia in una disciplina di tutela per il dipendente pubblico (c.d. whistleblower ) che denuncia le condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro.
La finalità dell’istituto è quella di evitare che il dipendente ometta di segnalare gli illeciti di cui sia venuto a conoscenza per il timore di subire conseguenze pregiudizievoli.
La segnalazione di illeciti o fatti corruttivi perpetrati all’interno dell’ente, può essere inoltrata da:
- qualunque dipendente dell’ente o lavoratore socialmente utile che presti servizio presso l’ente;
- soggetti che prestano la propria attività in qualità di lavoratore o collaboratore nelle imprese fornitrici di beni e/o servizi e che realizzano opere in favore del Comune di Reggio Calabria.
In attuazione di quanto previsto nel precedente Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza, già a partire dal mese di maggio 2021, il Comune di Reggio Calabria aveva attivato un’apposita piattaforma informatica. Dal 9 luglio 2024, la nuova piattaforma (fornitore ECOH MEDIA S.r.l.) è raggiungibile all’indirizzo web:
https://whistleblowing.strategicpa.it/u/reggio_calabria
- da utilizzare per le segnalazioni.
Detta piattaforma, garantisce la piena riservatezza dell’identità dei dipendenti che segnalano illeciti.
La piattaforma NON richiede alcuna registrazione; al momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell’RPTC e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti.
Accedendo al predetto indirizzo web, e per esso alla piattaforma informatica in parola, è possibile inviare la segnalazione compilando un questionario ed allegando eventuali documenti ritenuti utili.
La segnalazione, così inoltrata viene ricevuta e visionata esclusivamente dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPTC) e sarà gestita mantenendo il dovere di riservatezza nei confronti del segnalante.
E' possibile consultare la seguente documentazione:
- Delibera ANAC n. 311 del 12 luglio 2023 - Linee guida dell'ANAC in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni
- D. Lgs. 10 marzo 2023, n. 24 - Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali
- Deliberazione ANAC n. 469 del 09-06-2021 - Linee Guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti c.d. whistleblower"
- Legge 30 novembre 2017, n. 179 - Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarita' di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato
Allegati | |||
---|---|---|---|
Circolare sulla tutela dei dipendenti che segnalano illeciti (c.d. whistleblowing), aggiornata al D. lgs n. 24/2023 (Prot. 254870 del 21-10-2024) | 21/10/2024 | (928.18 KB) |
Data di creazione:
03/10/2023
Data di ultima modifica:
21/10/2024