Sale Giochi

Unità organizzativa responsabile: SETTORE 8 - SVILUPPO ECONOMICO - CULTURA - TURISMO

Note

Descrizione
Per sala pubblica da gioco (sala giochi) si intende un locale allestito specificatamente per lo svolgimento di giochi leciti mediante apparecchi da divertimento ed intrattenimento meccanici ed elettromeccanici (quali biliardo, calcio-balilla, flipper), automatici, semiautomatici ed elettronici (quali newslot, videogiochi), nonché del gioco delle carte.   

Requisiti soggettivi:

- possesso dei requisiti morali previsti dagli articoli 11, 12 e 92 del R.D.  n. 773/1931;

- assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia.

Requisiti oggettivi:

- agibilità/abitabilità dei locali e destinazione d'uso commerciale;

- disponibilità dei locali (contratto di affitto registrato a norma di legge o atto di proprietà);

- sorvegliabilità (ossia accessibilità dei locali direttamente dalla strada o da altro luogo pubblico), ai sensi dell'articolo 153 del R.D. n. 635/1940. La sorvegliabilità è accertata d'ufficio tramite la Polizia Municipale;

- contenimento delle emissioni sonore nei limiti di legge, tramite idonea documentazione di impatto acustico, contenente l'indicazione delle misure previste per ridurre o eliminare le emissioni causate dall'attività o dagli impianti, redatta da un tecnico abilitato competente in acustica ambientale;

- possesso del certificato di prevenzione incendi (CPI) rilasciato dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco per sale gioco con capienza superiore a 100 persone.

 

La Regione Calabria, ha approvato una serie di interventi per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico, contenuti negli articoli 16 e 54 della legge regionale n. 9 del 26 aprile 2018, e successive modificazioni. In particolare, si prevedono le seguenti restrtizioni:

Limitazione degli orari di apertura delle sale da gioco;
Distanze minime dai luoghi sensibili. È prevista una distanza minima di 300 metri (elevata a 500 metri per i comuni con più di 5.000 abitanti) degli esercizi commerciali rispetto ad una serie di “luoghi sensibili”: scuole, centri di formazione, luoghi di culto, ospedali, impianti sportivi, luoghi di aggregazione giovanile, istituti di credito e sportelli bancomat, compro oro e stazioni ferroviarie. Escluse da queste limitazioni le tabaccherie, a condizione che gli apparecchi di gioco siano collocati “nell’area di vendita in posizione sottoposta al controllo visivo del titolare” e non siano posti “in aree separate dall’area di vendita”. È data la possibilità ai Comuni di individuare ulteriori “luoghi sensibili”. I titolari delle sale da gioco, delle tabaccherie e delle sale scommesse esistenti alla data di entrata in vigore della legge si devono adeguare a quanto previsto entro i 12 mesi successivi (diventati 24 con le modifiche della legge n.51 del 2018, prorogati a 48 mesi con la legge n.1 del 2020. Con ulteriore modifica normativa, il termine per adeguarsi è stato fissato al 31 dicembre 2022)
 

Settore
Settore Sviluppo Economico - Servizio Attività Produttive

Uffici responsabili e contatti
Settore Sviluppo Economico - Servizio Attività Produttive

Responsabile Dott.ssa Giuditta Margherita Nunnari

Tel: 0965 362 4122 4121

Pec: protocollo@pec.reggiocal.it

 

Ricevimento: LUN-MER-VEN dalle ore 10:00 alle 12:00

                     MAR dalle ore 15:30 alle ore 17:00

Termine di conclusione
La presentazione della SCIA consente di iniziare o modificare subito l’attività.

L'Amministrazione verifica la sussistenza o meno dei requisiti entro 60 giorni. In caso di carenza dei documenti, può chiedere di integrare con sospensione del procedimento di 30 giorni. In caso di vizi insanabili o insanati, l'Amministrazione adotta provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di diffida alla rimozione degli eventuali effetti dannosi prodotti dalla Scia.

Esito e ricorso

Il procedimento si conclude con la chiusura positiva della pratica.

La SCIA e la DIA sono atti di iniziativa privata e, quindi, non direttamente impugnabili dinnazi al giudice amministrativo. L' interessato può, però, sollecitare l'Amministrazione ad effettuare verifiche ed eventualmente ad adottare atti di divieto di prosecuzione dell'attività e, in caso di inerzia, può esperire ricorso al TAR per chiedere l'accertamento dell'obbligo dell'Amministrazione di provvedere (vd. art. 19, comma 6 ter, L.n. 241/90 ed art. 31, commi 1, 2 e 3 Dlgs. n. 104/2010).

Costi per l'utenza
Diritti di Segreteria di euro 25.80

C.C.  63140404 intestato al Comune di Reggio Calabria-Suap (Causale: Diritti di Segreteria)

 

Versamento a favore dell’Asp competente (Versamento di € 17,87 sino a 50 MT - € 26,80 sino a 100 MT a cui si aggiungono € 8,83 per ogni 50 MQ in più – a favore ASP RC (IBAN IT66Z0100516300000000218050) - Causale "Rilascio N.O.I.S. (Nullaosta igienico sanitario)

 

 

Documenti / Modulistica
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Per aprire, subentrare o modificare l’attività è necessario inviare, esclusivamente per via telematica al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive), tramite la piattaforma nazionale Impresainungiorno.gov.it, una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).

 

Documenti Obbligatori: 

- documento di identità

- dichiarazione sostitutiva di cert. antimafia

- ricevuta versamento diritti segreteria

- atto costitutivo o statuto se trattasi di società

- contratto di locazione registrato o titolo di proprietà della sede legale attività

- agibilità locali e categoria catastale

- relazione tecnica e planimetria sede attività ai fini della sorvegliabilita’ (n.b. 1 apparecchi per 2 mq)

- autorizzazione del noleggiatore e titoli autorizzatori ( distributore - noleggiatore)

- nullaosta di distribuzione di esercizio, attestato di conformità rilasciato dal monopolio di stato per la messa in esercizio per ogni singolo apparecchio ( esercente)

- istanza richiesta parere idoneità igienico sanitario  ( mod. b4.01)

- ricevuta versamento a favore dell'Asp

- perizia giurata in cui il tecnico dichiara la corretta distanza dai luoghi sensibili a partire dal punto di accesso della sala

- attestazioni e/o asseverazioni redatte da tecnici abilitati attinenti al rispetto delle norme urbanistico – edilizie, igienico sanitarie, di prevenzione incendi, di autorizzazione allo scarico nella pubblica fognatura, di sicurezza e di impatto acustico, limite di 100 persone;

subingresso

- atto notarile (se successione) scrittura privata (subingresso)

- dichiarazione che nulla e’ mutato sul numero di slot e relativa collocazione

cessazione

- visura agenzia entrate attestante data cessazione

Data di creazione: 24/10/2023
Data di ultima modifica: 13/11/2023